Consueto aggiornamento dal mondo della rete:
- NASCE IL COMITATO PROVINCIALE CRI DI MONZA E BRIANZA. E dopo il nuovo Comitato Provinciale CRI di Fermo, con una apposita Ordinanza del Commissario Straordinario della CRI, Francesco Rocca, è stato recentemente istituito il nuovo Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza. Un importantissimo momento di crescita e di sviluppo della Croce Rossa nel territorio che vede nascere, da una porzione del Comitato Provinciale CRI di Milano, il XII Comitato Provinciale in Lombardia. Un atto che risponde al volere dei volontari CRI delle province di Milano e di Monza e Brianza che, già nel 2005, si espressero a favore di questo obiettivo di sviluppo territoriale. Per saperne di più, cliccare qui.
- CROLLO DI VENTOTENE: L’IMPIEGO DELLA CRI. Due ragazzine di 14 anni sono morte a Ventotene, in una 'gita premio' in spiaggia in occasione di un campo scuola. Dalla parete sovrastante Cala Rossano, dove si trovava la scolaresca, si sono staccati alcuni grandi massi. Una terza ragazzina, gravemente ferita, e' stata trasportata in eliambulanza a Latina dove e' ricoverato anche un ragazzo che nel crollo si e' fratturato una gamba. Le vittime frequentavano la scuola media Anna Magnani di Roma ed erano in viaggio con 40 compagni. 'Una tragedia imprevedibile. Non c'era stato alcun segnale premonitore', ha detto il sindaco dell'isola pontina Giuseppe Assenso. La CRI pontina, ha mobilitato i suoi Volontari per l'assistenza ai giovani e ai familiari delle due vittime. In particolare, una squadra di volontari delle varie componenti, sin da martedi' pomeriggio, ha prestato assistenza morale e materiale ai familiari delle due vittime presso l'obitorio di Formia. "Particolare commozione, perche' il padre di una delle giovani e' un volontario CRI del Gruppo di San Cesareo”, scrive la CRI in una nota. Il Comitato Provinciale e quello Regionale CRI su richiesta dell'autorita' pubblica ha inviato a Formia – tra l’altro - una squadra di Supporto Psicologico per assistere gli studenti che rientravano con un traghetto da Ventotene.
- APPELLO DELLA CROCE ROSSA AL DISARMO NUCLEARE. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha lanciato oggi un appello a tutti gli Stati ad adoperarsi affinche' le armi nucleari non siano mai più usate. “Il mondo sarebbe incapace di assistere le vittime di tali potenti ordigni” ha affermato oggi il Presidente del CICR Jacob Kellenberger. “Inoltre - ha aggiunto - per il CICR è difficile concepire come l'uso d'armi nucleari, sotto qualsiasi forma,possa essere conforme alle regole del diritto internazionale umanitario".
Con un messaggio al corpo diplomatico di Ginevra, Kellenberger ha esortato la comunità internazionale a cogliere l'occasione di porre fine all' era delle armi atomiche. Il mondo dispone ora di una "possibilità unica di ridurre ed eliminare la minaccia di armi atomiche", ha detto Kellenberger menzionando la recente riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu sul tema e l'accordo tra i presidenti americano, Barack Obama, e russo, Dmitri Medvedev, per ridurre gli arsenali atomici. Il responsabile del CICR ha inoltre insistito sull'importanza della riunione di riesame del Trattato internazionale di non proliferazione nucleare, in programma il mese prossimo.