Emergenza Haiti: aggiornamento [1].

(Dal sito del Comitato Centrale CRI e da Facebook)

E' atterrato all' aeroporto militare di Pratica di Mare (Roma) il giorno 12 febbraio scorso l'  aereo con a bordo 88 minori tra cui 35 bambini, accompagnati dalle loro madri, in tutto 142 persone, giunti da Haiti per ricevere accolti in Italia assistenza e cure sanitarie in varie strutture italiane.

L' operazione e' partita lo scorso venerdi' e organizzata dalla Croce Rossa Italiana in coordinamento con la Presidenza del Consiglio e il Dipartimento per le liberta' civili del ministero dell' Interno. Tra i minori e i bambini, tra cui anche una ragazzina di 10 anni in dialisi che verra' subito portata all' ospedale romano Bambin Gesu', molti sono affetti da gravi patologie fin dalla nascita, altri da problemi medici causati dal sisma che ha colpito l' isola caraibica.

Il Presidente del Parlamento europeo Buzek ha inviato una lettera di patrocinio e di apprezzamento per l'operazione umanitaria. Non appena informato da i due Vicepresidenti italiani del Parlamento europeo Roberta Angelilli e Gianni Pittella, in merito alla missione della CRI in favore dei bimbi haitiani ha voluto esprimere personalmente al Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca il suo pieno sostegno per un'iniziativa che ha definito di estremo valore e di grande importanza.
"Il presidente Buzek – hanno dichiarato i due Vicepresidenti presenti a Pratica di Mare - considera l'operazione come la realizzazione di un alto senso di solidarietà, sentimento profondamente sentito nell'Unione europea e ha espresso l'augurio, al quale ci uniamo, che l'iniziativa possa essere presa ad esempio negli altri Stati membri affinché quello della Croce Rossa Italiana sia trasformato in un progetto europeo."

Attraverso Facebook riceviamo e pubblichiamo un commento sulla iniziativa di Giovanni Kheiraoui il Delegato Provinciale CRI alla Protezione Civile di Roma:

“10 giorni di lavoro intenso senza orari, riunioni di coordinamento e incontri con i vertici dell’aeronautica, Ministero, Comando Aeroporto, direzione sanitaria, comune di Roma, questura, prefettura, ufficio immigrazione, centri di accoglienza, catering, trasporto abiti, scarpe, coperte, logistica con un posto medico con farmaci e 10 postazioni di visita, spazio mensa, spazio per la distribuzione abiti e scarpe, spazio per attività ludiche, 4 ospedalizzazioni, circa 200 persone in campo tra volontari di tutte le componenti e dipendenti CRI, squadre SEP, 8 ambulanze, 7 pullman per trasporto persone, 13 automezzi vari. Giornata intensa iniziata alle 6,30 con l’emergenza neve, strade chiuse e traffico impazzito, difficoltà per raggiungere l’aeroporto nei tempi previsti, e giornata conclusa alle 24 dopo aver messo tutti a nanna, grandi e piccoli.
Ricevuti i complimenti per l’organizzazione della CRI dal Ministro La Russa, dal Generale dell’aeronautica, e dal dirigente dell’Ufficio Immigrazione, unica nota stonata la solita polemica di qualcuno. Grazie comunque a TUTTI per l’entusiasmo, la partecipazione e lo spirito CRI messo in campo che contraddistingue la Nostra grande CRI.”

Ringraziamenti ai quali ci sentiamo di aderire con immenso affetto.

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