Dopo un breve periodo di assenza, riprendiamo ad appendere nella nostra bacheca virtuale i nostri piccoli e veloci appunti …. scusandoci per la scarsità delle immagini. Da domani torneremo inoltre a pubblicare anche il nostro piccolo almanacco.
MANIFESTAZIONE CRI A PESARO. Per la prima volta nella storia, la CRI del Pesarese scende in piazza per rivendicare un diritto e tutelare i deboli che – per una precisa decisione politica – si vedranno sottratti fondi della sanità da poter investire in servizi per un appalto sui servizi sanitari molto oneroso e dalla quale la CRI (ausiliaria dei poteri pubblici) è rimasta esclusa in barba alle leggi regionali. La prima azione di protesta, dunque, è pronta. Il Commissario Bavusi informa da FB che tutti quelli che sono interessati e desiderosi di partecipare alla manifestazione che avverrà oggi pomeriggio devono mettersi in contatto con il VdS Marco Spinaci. Bavusi precisa che per questa prima manifestazione i volontari non verranno in divisa bensì con magliette non ufficiali di Croce Rossa (quelle di Solferino, dei Clown, quelle bianche di gruppo, Cafè Dunant, etc etc) mentre i dipendenti verranno in divisa. Per informazioni sulla protesta e le motivazioni della stessa, cliccare qui.
RIUNIONE CINOFILA. Questa sera si svolgerà presso la sede del Comitato Regionale CRI posto in via Mamiani (zona Archi) in Ancona un incontro dei Responsabili UC della Regione per fare il punto della situazione, chiarire alcuni aspetti formali e particolari di questa attività e per presentare un documento politico-operativo che faccia chiarezza sullo svolgimento di tale attività. Saranno presentate alcune piccole novità (ad esempio: la scomparsa delle Squadre Locali per far posto alle Squadre Provinciali, la nomina dei Referenti Locali Cinofili da affiancare al Delegato Emergenza) ma soprattutto saranno ribadite le norme di attivazione sia per quanto riguarda la parte operativa che e soprattutto per la parte formativa. All’incontro, presieduto dal Delegato Regionale CRI Emergenza in collaborazione con il Coordinatore Regionale UC, saranno presenti anche i Delegati Provinciali CRI Emergenza. I risultati dell’incontro saranno poi presentati anche su questa bacheca.
GARA NAZIONALE DI PRIMO SOCCORSO. L’Ispettorato Regionale VVDS comunica di aver iscritto la Rappresentativa Regionale alla Gara Nazionale di Primo Soccorso di Como. Nelle prossime ore pubblicheremo l’elenco degli iscritti.
COMUNICAZIONE DELL’ISPETTORATO PROVINCIALE VVdS DI ANCONA. L’Ispettorato Provinciale VVdS di Ancona sollecita i Commissari di Gruppo, che non lo avessero ancora fatto, ad inviare al Centro Formazione CRI di Ancona i nominativi dei Volontari Monitori che parteciperanno alla selezione il giorno 25.09.2010 ad Ancona, al seguente indirizzo email: corsicrian[at]libero.it. Il Commissario autorizza sin da ora i volontari interessati alla partecipazione.
PAKISTAN: LA CROCE ROSSA DIRAMA IL SUO GRIDO DI ALLARME. (Dal sito del Comitato Centrale CRI). Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha lanciato un appello per estendere a 59 milioni di euro il piano finanziario di assistenza alle vittime delle inondazioni in Pakistan, a cui sta collaborando con la Mezzaluna Rossa pakistana. "Stiamo intensificando i nostri sforzi con l'obiettivo di fornire cibo, acqua pulita e assistenza medica a oltre 1,4 milioni di persone" ha dichiarato Jacques de Maio, responsabile del CICR per le operazioni nell'Asia meridionale.
"Per raggiungere questo obiettivo, insieme con la Mezzaluna Rossa pakistana, stiamo superando le grandi difficoltà logistiche presenti. Inoltre, stiamo facendo tutto il possibile per contribuire a contenere la diffusione della dissenteria acuta, delle altre malattie legate all'acqua non potabile e la malaria. E' una corsa contro il tempo". E mentre ci sono 800 mila persone ancora isolate, alle quali gli aiuti umanitari possono essere consegnati solo per via aerea, la situazione, ad eccezione di alcune zone nella Valle dello Swat, resta critica, come ha confermato il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca in una intervista al quotidiano Avvenire del 1° settembre. "Non siamo affatto in fase di miglioramento - ha dichiarato Rocca ad Avvenire - . La rottura degli argini nella provincia del Sindh , con 100 villaggi allagati, lo dimostra. L'unico aspetto positivo è che gli aiuti, adesso, possono partire anche da Karachi, sia su elicottero che con convogli pronti ad affrontare decine di ore di viaggio". In questo tragico scenario si aggiungono purtroppo altri pericoli, come quello delle mine antiuomo. "La zona dello Swat, ai confini con il Pakistan - ha spiegato Rocca - è piena. Ciò significa che appena si ritireranno le acque bisognerà bonificare il territorio perché saranno tutte risalite in superficie e sarà ancora più difficile localizzarle". Per far qualcosa di concreto per le popolazione del Pakistan attraverso la CRI, cliccare qui. Nel video, riportiamo una intervista del Capo Dipartimento CRI per l’Emergenza al TG1.
CICR: ANCORA TANTI DISPERSI NELLE ZONE DI GUERRA. (Dal sito del Comitato Centrale CRI) ''Decine di migliaia di persone'' risultano ancora scomparse in Iraq dopo i tre conflitti che negli ultimi 30 anni hanno insanguinato il Paese: la guerra con l' Iran (1980-1988); la guerra del Golfo innescata dall' invasione del Kuwait (1990-1991) e il conflitto seguito all' invasione americana del 2003. Lo afferma oggi il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr).
''L' impatto delle guerre e' ancora sentito dalla popolazione anni, e perfino decenni, dopo la fine delle ostilita' e migliaia di persone sperano tuttora di ricevere notizie dei loro famigliari dispersi'', afferma in un comunicato il Cicr, alla vigilia della Giornata mondiale dei dispersi. ''Noi invitiamo i governi della regione - aggiunge l' organizzazione umanitaria - a proseguire gli sforzi per poter fornire informazioni su queste persone'' di cui non si hanno piu' notizie. Un milione di persone almeno sono morte nella guerra Iran-Iraq e decine di migliaia negli altri due conflitti. Anni dopo la fine dei conflitti in Croazia (1991-1995), in Bosnia (1992-1995) e nel Kosovo (1998-1999) risultano disperse ancora 14.650 persine, secondo le cifre del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr). I casi di questi dispersi hanno ancora un impatto su circa 200 mila loro famigliari che ancora li stanno cercando, sperando almeno di dar loro sepoltura, ha affermato a Belgrado Paul-Henri Arni, capo della delegazione regionale del Cicr, alla vigilia della Giornata mondiale dei dispersi. Per ricordare la gravita' del problema, la Croce Rossa ha inaugurato a Belgrado una mostra e pubblicato un libro dal titolo ' Cronache di vite scomparse', che raccontano la storia di 15 persone dei Balcani cui famigliari risultano dispersi nelle guerre degli anni '90.
TORNA LA PAURA A L’AQUILA (E NON SOLO). (Dal sito dell’ANSA). Continua l'allerta delle istituzioni e degli amministratori sulla situazione che si e' creata per lo sciame sismico nell'Alto Aquilano e non solo. Per quanto riguarda l’Abruzzo e l’Aquila in particolare, in Prefettura e' proseguito il continuo monitoraggio della situazione. Allestiti i punti di accoglienza di Campotosto, Cagnano Amiterno, Montereale e Capitignano interessati dalle scosse di queste settimane. A parte qualche volontario delle squadre regionali di Protezione civile, nessuno degli abitanti, pero', vi ha dormito la notte scorsa notte. Si tratta, ad eccezione di Campotosto, di tensostrutture simili a quelle utilizzate per le mense nelle tendopoli durante la fase di emergenza del post-terremoto del 6 aprile 2009. Non sono riscaldate e non sono attrezzate per dormire, specie con le basse temperature della notte. Riportiamo dal sito dell’INGV l’elenco grafico delle scosse rilevate dalle ore 00.00 di ieri e fino le ore 06.00 di oggi, sottolineando i “focolai” dell’Abruzzo, dell’Umbria e qualche piccola scossa anche nelle nostre Marche.
ARRIVA IL CATTIVO TEMPO. (Dal sito dell’ANSA) Forti temporali domani al Sud, poi tempo bello ma dall'8 settembre altra perturbazione con brusco calo temperature. Queste le previsioni del tempo, per i prossimi giorni del metereologo Mario Giuliacci che annuncia come un denso ammasso nuvoloso si sta distaccando dalla Tunisia e dall'Algeria per poi ricoprire, domani , tutte le regioni meridionali con diffusi rovesci e temporali di forte intensità.
Le piogge saranno particolarmente intense, nella prima parte di venerdì, sull'Est della Sardegna e sulla Campania e poi, nel corso del pomeriggio e della sera, anche sull'alta Calabria, sulla Lucania e sulla medio-bassa Puglia, mentre nella notte insisteranno ancora nel Salento per poi esaurirsi ovunque nel primo mattino di sabato. Ma domani, secondo Giuliacci, le nuvole interesseranno anche quasi tutto il Nord Italia per l'arrivo di un nucleo di aria fresca dal Nord Europa il quale darà luogo a rovesci qua e là sulle regioni alpine, sulle Venezie e sull'Appennino tosco-emiliano. Sabato, invece, sarà un giornata di bel tempo su quasi tutta l'Italia, a parte un po' di nuvole al sud. Domenica la nuvolosità tornerà ad insistere sulle regioni centro-settentrionali, anche se senza fenomeni di rilievo, per l'arrivo di una debole perturbazione atlantica dalla Francia. Seguirà poi un breve periodo di tempo bello su quasi tutta l'Italia. Ma la tregua, rileva Giuliacci, sarà breve perché tra l'8 e il 9 settembre un'altra più intensa perturbazione atlantica porterà piogge su gran parte delle regioni centro-settentrionali, seguite dal 10 settembre da un brusco calo delle temperature su quasi tutta la penisola. Per vedere le previsioni meteo dal sito della Protezione Civile della Regione Marche, cliccare qui.
INDONESIA: SI SVEGLIA ANTICO VULCANO. (Dal sito del Comitato Centrale CRI). Dopo un silenzio durato quattro secoli, il vulcano Sinabung, nel nord dell' isola indonesiana di Sumatra, si e' risvegliato, causando l' evacuazione immediata di oltre 12.000 persone. Il bilancio delle vittime dei primi momenti e' di due morti e diversi feriti: '' Due uomini di 65 e 54 anni sono morti per un attacco cardiaco, mentre venivano evacuati'', ha detto all' agenzia di Stato Antara il capo delle operazioni di soccorso nella provincia di Nord Sumatra, Aiman Syafruddin, riferendo poi di numerosi incidenti stradali verificatisi sulle strade, prese d' assalto da migliaia di persone in fuga. L' eruzione ha preso alla sprovvista gli esperti, che considerano il Sinabung un vulcano minore tra quelli che sorgono sulla '' cintura di fuoco'' del Pacifico, zona ad altissima attività sismica e vulcanica.
SOMALIA: E’ CRISI UMANITARIA. (Dal sito del Comitato Centrale CRI) Dal 2007 sono centinaia di migliaia le persone che per fuggire dalla guerra hanno abbandonato Mogadiscio e altre città somale e vivono in condizioni estremamente difficili. Un gran numero di sfollati si è stabilito in campi di fortuna tra Mogadiscio e Afgoye. Il Comitato internazionale della Croce Rossa in collaborazione con la Mezzaluna Rossa somala ha appena completato una distribuzione di cibo a più di 55.000 persone in quella parte del paese.
"La situazione è estremamente critica per gli sfollati", ha dichiarato Pascal Mauchle, capo della delegazione del CICR per la Somalia. "La gente non ha più nulla, sta provando a resistere attivando piccoli scambi commerciali o coltivando piccoli appezzamenti di terra, questo anche grazie all'aiuto delle comunità residenti. Queste persone sono estremamente vulnerabili alla malnutrizione e alla malattia".
Ad ogni nuovo scoppio di violenza, sempre più persone lasciano le proprie case. Solo a luglio 2010, 4.000 nuovi sfollati sono entrati nei campi. Il Comitato internazionale della Croce Rossa ha dato priorità nella distribuzione di cibo alle persone più vulnerabili, in particolare disabili e madri single con figli. Le razioni distribuite consistevano in una fornitura di due mesi di fagioli, riso e olio.
ESPLODE ALTRA PIATTAFORMA NEL GOLFO. (Dal sito dell’ANSA). Scoppia un'altra piattaforma petrolifera davanti alle coste della Louisiana. E nel Golfo del Messico torna per un giorno l'incubo 'marea nera'. Stavolta pero', a differenza dell'incidente sulla base della Bp dell'aprile scorso, non ci sono vittime e la Guardia Costiera in tarda serata ha confermato che le fiamme sulla piattaforma sono state spente. L'azienda petrolifera proprietaria della piattaforma aveva subito escluso ogni perdita di greggio, ma, qualche ora dopo, pero' era stata la stessa Guardia Costiera a riferire della presenza di una macchia ''lucente'' lunga circa un miglio attorno alla base.
CINA: ALTRA CODA RECORD.(Dal sito dell’ANSA). Sono oltre 10.000 i camion intrappolati in un maxi ingorgo nella Mongolia interna, che hanno formato una coda di almeno 120 chilometri. La televisione cinese Cctv mostra immagini degli automezzi che trasportano carbone, incolonnati sulla stessa autostrada, la 110, già interessata da due maxi ingorghi nelle scorse settimane, tanto che in un primo momento alcune fonti ne avevano parlato come il prolungamento di uno di questi. Normalmente, questa strada che da Pechino arriva in Mongolia toccando anche la provincia dell'Hebei, viene percorsa dai camion ad una velocità di 30 chilometri orari. Ma sull'autostrada da mesi sono in corso lavori che dureranno fino alla fine di settembre e che limitano la percorribilità. Gli accessi alla 110 sono bloccati anche dalle zone limitrofe, mentre solo qualche arteria di ingresso nell'Hebei è libera.
TRENTINO: SVENTATO TENTATO SUICIDIO ATTRAVERSO LA RETE. (Dal sito dell’ANSA). Agenti del compartimento Polizia postale e delle comunicazioni Sicilia Orientale di Catania hanno salvato un trentenne residente in Trentino Alto Adige che su un blog aveva annunciato l'intenzione di suicidarsi, per vicende personali. Gli investigatori, intervenuti su segnalazione del gestore del blog, un ragazzo catanese, tramite il server statunitense Google, sono riusciti a risalire all'identità della persona che aveva annunciato l'intenzione di togliersi la vita e l'hanno comunicata alle forze di polizia locali. Agli agenti che si sono recati nella sua abitazione il trentenne ha confermato il suo progetto, spiegando che stava "attraversando un periodo difficile". La polizia trentina ha avvertito i genitori dell'uomo e i Servizi sociali del Comune di residenza.
SUPERENALOTTO: ANCORA NESSUN VINCITORE. (Dal sito dell’ANSA) Nessun 6, ne' 5+ al concorso di ieri sera del Superenalotto. I vincitori con 5 punti sono 30, ciascuno incassa 28.523,80 euro. Il jackpot per il 6 per il prossimo concorso sale a 128.500.000 euro, record mondiale.
COMPLEANNO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CRI. Nei giorni scorsi il Commissario Straordinario Francesco Rocca ha festeggiato il proprio compleanno. A lui sono stati inviati gli auguri da parte del Commissario dell’Ispettorato Regionale VVDS.